Abbbandonare l'hobby dell'Editing Video?

Il triste sfogo di un conflitto: aiuto!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Tony_
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Carissimi forumisti,
    con questo mio intervento vi invito a condividere con me uno stato d’animo legato a conflitti derivati sull’abbandonare o meno l’hobby dell’editing video.
    Come già sapete dalla mia presentazione, l’editing video è per me solo un hobby, un costoso hobby senza alcun ritorno economico se non quello della mera soddisfazione personale.
    Lasciando la musica (suonavo chitarra e tastiera e facevo il cantautore) cominciai dal 1990, ben 22 anni fa, montando con un videoregistratore a cui, poi, 5 anni dopo, si affiancò un mixer video ed un secondo videoregistratore. Montavo tutto insieme, video, colonna sonora e commenti, usando persino le dita dei piedi per far partire i vari strumenti, giacché le mani erano impegnate fra microfono, mixer e rilascio di pulsanti pausa/play della videocamera e del videoregistratore.
    Capii subito di quanto sacrificio costava il montaggio, ma anche delle soddisfazioni che dava.
    Dal 2001, per circostanze lunghe da dire, passai all’editing non lineare col pc, scoprendo la rilassatezza nel dover manipolare senza piedi e senza ansie da errore, nonché la “pulizia” della precisione, la mancanza di scariche ecc…
    Ma scoprii anche la maggiore lentezza e laboriosità che la nuova procedura pretendevano: prima mi accontentavo un po’ di quel che veniva, tornando indietro a rifare solo in caso di vistosi errori.
    La morale di tutto?
    Che se ho da montare un reportage di un mio viaggio, ci sto 4-5 mesi a montarlo, perché le riprese sono tante (visto che adesso la mia videocamera può registrare circa 20 ore in HD 1440x1080), assemblare clip in ordine di storyboard, fare sigle, cartine coi percorsi animati, mappe, biglietti di ingresso da scannerizzare, poi documentarmi e scrivere i lunghi commenti, registrare i commenti (con tutti i laboriosi procedimenti per eliminare scariche e fruscii dei microfono!), assemblare i commenti, tagliare, tagliare, tagliare dove non serve (dispendioso trovare quando non serve?), quindi transizioni (e meno male che sono parco e non corro dietro all’ultimo effetto –ma tanto Edius con Adorage si pianta sempre!!!-). Per non parlare dei casini che, nonostante tutti gli aggiornamenti del caso, fa Edius con l’HD (fanno bene a Rai 3 che lavorano ancora in SD!!!). Poi, infine la colonna sonora…
    Dopo 4-5 mesi il tutto è finito con mia grande soddisfazione, ma poi… mi guardo intorno e:

    1.la schiena è rigida e fa male per le molte ore passate al pc;
    2.non riconosco quasi più mia moglie, giacché tra lavoro, piscina ed altro, il poco tempo passato in casa è stato sempre davanti al pc e poche parole con lei solo ai pasti;
    3.la chitarra sul divano mi fa ricordare che i calli sulle dita sono scomparsi e le mani ha perso tutto;
    4.non vedo alcuni amici da anni e mia zia (l’unica parente che ho a Torino) da due mesi;
    5.ballo da schifo il tango argentino, giacché da un mese non vado in milonga ed ho saltato 3 lezioni;
    6.è passato un anno dall’ultimo viaggio ed ancora molti amici non hanno (paradosso!) visto il filmato;
    7.Facebook non ti fa caricare filmati con la colonna sonora di terze parti e poi devi spezzettare il video in spezzoni di max 17 minuti l’uno!
    8.sul pc sono già lì che aspettano altre cartelle con clip video da montare… AIUTO!

    Allora… non è per caso un’odissea senza fine piuttosto che uno svago???
    Mi spiace abbandonarlo questo hobby, ma davvero non ne posso più. In un raptus, qualche giorno fa, ho cancellato una cartella di clip di belle riprese fatte alla città di Torino sotto la grande nevicata di febbraio scorso.
    Mi e vi chiedo:
    c’è per caso qualcosa di sbagliato nella mia tecnica che mi fa perdere così tempo?
    Grazie per aver ascoltato il mio sfogo.
     
    Top
    .
20 replies since 3/3/2012, 08:29   330 views
  Share  
.