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| Giovanni, i miei erano solo consigli su come procedere per i vostri test in modo che Vi Rendiate finalmente conto che state perdendo solo tempo !
Credete che qui nessuno hai mai fatto prove in tal senso ? Non vi fidate di chi ha un tantino di esperienza in più alle spalle ?
In diversi post in questo forum ho già dato consigli e suffragato i dubbi di vari utenti su questo argomento.
Come ho scritto sopra i miei test li ho già condotti, e ribadisco ancora una volta che, nonostante tutti i test riusciate a fare con vari tools e programmi, alla fine la qualità non si discosterà
dall'mpeg2 esportato da Edius.
Le differenze saranno minime e impercettibili all'occhio umano.
Invece di guardare i vostri DVD Video sui moderni TV LED, visionateli alla vecchia maniera con un bel TV CRT e lettore da tavolo DVD. Vedrete la differenza !
Quindi smettetela di tormentarvi con la qualità dei DVD Video e vari metodi di codifica.
Dovreste invece preoccuparvi di avere un buon TV LCD/LED con filtri di scaling di nuova generazione che smussano e adattano meglio di qualsiasi software per PC i vostri filmati SD in HD.
E questi cambiano da TV a TV, ma ormai la maggior parte dei TV odierni rendono benissimo sotto questo aspetto senza farvi rimpiangere troppo il caro vecchio tubo catodico interlacciato "strappavista" !
Oggi che finalmente possiamo goderci un video senza flicker, con visione riposante per gli occhi, e soprattutto in HD ce la meniamo ancora con i video SD !!!
Se i vostri clienti non sono soddisfatti della qualità del DVD Video incoraggiateli ad aggiornarsi all'HD con un bel lettore Blu-Ray o un moderno TV/lettore multimediale capace di leggere senza alcun problema
filmati HD in AVC/MP4 su chiavetta.
I tempi cambiano, cerchiamo di non restare ancorati alla preistoria, e soprattutto di farlo comprendere agli altri ! |
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| I codec HQ/HQX sono codec di lavoro/intermediari per la timeline di Edius. Servono a poter lavorare agevolmente quando:
A. Il codec origine dei nostri video è in un formato compresso mal gestito dal nostro sistema;
B. Occorre renderizzare parti della timeline che non vanno in real time per la preview, e per questo ci affidiamo ad un codec che "conserva" il più possibile la qualità
C. Ci affidiamo ad un programma esterno di authoring e ci serve esportare con la più alta qualità lasciando che sia il software esterno stesso di authoring ad occuparsi
della codifica mpeg/avc ecc...
Buon lavoro. |
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| Non puoi uploadare un file canopus HQ/HQX, il codec non sarebbe riconosciuto.
Le uniche alternative rimangono WMV o MP4/AVC/H.264.
Un Video di ottima qualità perderà il meno possibile dalla ricodifica di YouTube. Quindi fai i dovuti conti... |
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| CITAZIONE (sebastiano 76 @ 8/5/2014, 12:12) dany,qundi anche con l'acquisto di un pc nuovo consigli di lasciar perdere windows 8?
Non dico questo, e qui siamo OT.
Ma parlando di EDIUS 6, poichè già ufficializzata l'incompatibilità con nuovo s.o. di Microsoft, l'unica certezza resta Seven a 64bit.
Che poi Windows 8 abbia ricevuto numerose critiche (a ragione o torto), che sia più o meno affidabile di Seven ne possiamo discutere.
E mi pare di aver già aperto un Topic a riguardo in off-topic:
https://nonsoloedius.forumfree.it/?t=67713792 |
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| Certo Alfio, occorre vedere se questi monitor sono stati girati apposta, e quindi il filmato esportato normalmente verrà visualizzato correttamente dai monitor.
O si tratta di monitor con una risoluzione e aspect ratio differente. In tal caso basta crearsi un preset di esportazione personalizzato a seconda delle esigenze,
ma anche un preset di progetto personalizzato con le medesime caratteristiche. |
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| | Dovresti contattare direttamente l'assistenza RED e farti fornire un nuovo codice. |
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| Quello della lunghezza mi è nuovo 
Sul Tubo girano film interi da più di un'ora di durata.
Per il discorso copyright sulle tracce audio esiste un piccolo trucco di modificare al 101% col filtro audio Pitch Shifter di Edius la traccia audio del tuo video.
In questo modo non viene intercettata dai sistemi di sicurezza di YouTube, ma non so se il trick funziona ancora, e tra l'altro funziona con la maggior parte dei software
di editing che hanno tra le funzioni audio il Pitch.
Per Vimeo non mi esprimo. Non lo uso più da anni.
Per il discorso download invece sappi che non esiste alcuna protezione sicura contro il download abusivo, anche se tra le opzioni che ogni server di video-sharing consente disattivi
proprio la possibilità di scaricare il video stesso.
Esistono una marea di programmi e trucchi più o meno leciti per "rippare" qualsiasi video presente in rete. Il più semplice è anche quello che si ha sotto il naso. Solo che in pochi
lo comprendono 
Allora meglio in questi casi "proteggere" il video con una bella scritta come ti ha consigliato già Andrea. |
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| CITAZIONE (overdrivect @ 29/4/2014, 10:19) In ogni caso l'autofocus lo uso in situazioni sporatiche altrimenti non avrebbe avuto senso passare alla reflex come ripresa video, ma mi sarei tenuto la telecamera.
 E perchè ? Forse con la telecamera non esiste la messa a fuoco manuale ?
Ma forse tu ti riferisci semplicemente alla possibilità di sfruttare al meglio la profondità di campo con messa a fuoco sul soggetto su sfondo sfocato.
In questo le DSLR in base alle ottiche sono migliori delle telecamere, che sono costrette ad utilizzare quasi sempre l'escursione massima per ottenere
grossomodo lo stesso effetto.
Ma tutto si fa  |
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| Ciao Angelo, benvenuto su NSE
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| C'è ProDAD Mercalli 3.0 Standalone per la stabilizzazione delle immagini, oppure NewBlue Stabilizer che agisce come plugin.
Per il bilanciamento del bianco, ogni software di editing ha una sua regolazione "automatica", ma solitamente si ottengono risultati migliori
con interventi manuali.
Chiaramente non sempre è possibile avere colori corretti in post produzione con la regolazione del bianco, il tutto andrebbe fatto in ripresa originale.
Secondo il mio modesto parere. |
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| Io per parlo per la mia esperienza.
Il tuo problema potrebbe dipendere:
1. Overclock della CPU che surriscalda il tutto o comunque che la RAM non va dietro l'overclock stesso
2. banchi di memoria difettosi, ma non sembra essere il tuo caso dato che la Ram è di marca e garantita
3. alimentatore insufficiente (prova ad andare su questo sito per verificare di quanta potenza debba essere in base alle componenti installate)
http://support.asus.com/PowerSupply.aspx?SLanguage=en
4. surriscaldamento generale. Occorre un case ben areato con almeno una ventola anteriore che aspira aria, una posteriore o superiore di fuoriuscita,
dissipatore originale garantito da Intel per la tua CPU o comunque uno migliore che raffreddi meglio la CPU
Per quanto riguarda il BIOS puoi provare a caricare i valori di default per vedere se c'era qualche impostazione errata.
Facci sapere. |
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| Sicuramente il video è in un formato compresso non facilmente gestibile da Camtasia per via delle prestazioni del tuo sistema.
Occorre riconvertire il video in un codec più leggero e "commestibile" da Camtasia. |
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| Dunque Fabio,
ti avviso subito che abbiamo già parlato di questo argomento. Il DVD Creator è lungi dall'essere stabile e può creare problemi come quello riscontrato.
I consigli sono sempre gli stessi:
- aggiornare Edius all'ultimo update disponibile per la propria versione (nel tuo caso 6.08)
- disattivare l'antivirus o programmarlo con un eccezione per ogni eseguibile all'interno della cartella di Edius
- aggiornare il firmware del proprio masterizzatore
- usare supporti di marca ed ampiamente testati col proprio recorder
Edited by DanyPPC - 17/3/2014, 18:35 |
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| Credo che sia più rapido affidarsi ad After Effects per queste cose.
Nel caso di Edius il vecchio Title Motion Pro, compatibile fino alla versione 6 di Edius, dovrebbe essere d'aiuto allo scopo.
In alternativa oggi esistono nuovi e più potenti titolatrici come VisTitle, NewBlue Titler e infine HeroGlyph Pro 4.0.
Tutti rigorosamente compatibili con le attuali versioni di Edius.
Per software free io personalmente non sono a conoscenza.
Buon lavoro. |
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| Dunque, intanto cominciamo con Layout che indica quell'area non direttamente visibile cui comuni Televisori, ma perfettamente in vista sui nostri schermi da PC.
Quando si realizzano titoli o effetti particolari occorre tener contro di questa area, altrimenti rischiamo di non renderli ben visibili sui TV.
Solitamente le impostazioni di progetto fanno riferimento ad una percentuale di area overscan (default 3%) da "coprire" a seconda delle nostre esigenze.
SI pensi per es. quando si applica una transizione di Edius come un voltapagina dove è presente un'area perimetrale minima non visibile sui TV, ma che può essere fastidiosa
sugli schermi del PC o se si realizza una presentazione da visionare sempre su PC.
A questo scopo già le transizioni hanno una funzione per eliminare questa area, altrimenti si setta una percentuale dello 0% nelle impostazioni di progetto e ci si dimentica
di questi fastidiosi effetti.
Ma l'area ovescan ha anche lo scopo di coprire eventuali bordi neri o "spurie" presenti nelle riprese di origine proprio nell'area esterna del video stesso.
L'attivazione dell'area per i titoli (CTRL + H) in Edius ci permette di avere delle linee guida da non oltrepassare per la corretta visione degli stessi.
Dalle tue immagini allegate è chiaro che la foto in alto copre fin troppa area e quella rimanente animata è coperta dal normale overscan delle TV.
Quindi dovresti usare il layout sull'immagine per farla stare almeno entro l'area titoli (quella del CTRL + H), così vedrai anche lo sfondo animato in TV. |
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405 replies since 3/2/2009
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